Un terribile incidente stradale si è verificato alle 23 di ieri, sabato 6 aprile, lungo la strada statale 91 tra Eboli e Campagna. Coinvolte tre auto, di cui una gazzella dei carabinieri.
Il bilancio è gravissimo: sono morti due carabinieri e altri 4 feriti. La dinamica dell’incidente è ancora poco chiara. I due carabinieri, di 25 e 27 anni, viaggiavano sull’auto di servizio e sono stati estratti dalle lamiere dell’auto ancora vivi ma in gravissime condizioni dai Vigili del Fuoco di Salerno. Per i due militari, di origini pugliesi, non c’è stato niente da fare.
Identificati i carabinieri morti nell’incidente a Eboli
Si tratta del maresciallo Francesco Pastore e dell’appuntato scelto Domenico Ferraro, rispettivamente di 25 e 27 anni, in servizio presso la Stazione e l’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Eboli.
Gli altri 4 feriti sono stati distribuiti fra gli ospedali di Battipaglia, Eboli e Oliveto Citra. In stato di shock il maresciallo Paolo Volpe, ricoverato in prognosi riservata. Feriti ma in condizioni non critiche due donne di 31 e 18 anni e un uomo di 75 anni. Ben sei le autoambulanze intervenute.
Il cordoglio dello Stato
La perdita dei due giovani carabinieri ha suscitato un’ampia ondata di cordoglio e vicinanza da parte di rappresentanti delle istituzioni, della comunità locale e dell’Arma dei Carabinieri.
Il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, ha espresso il suo profondo cordoglio per la perdita di due giovani carabinieri, il maresciallo Francesco Pastore e l’appuntato scelto Domenico Ferraro. Le condoglianze sono state estese alle famiglie dei militari e auguri di pronta guarigione sono stati rivolti alle persone ferite nell’incidente.
Anche il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, si è detto profondamente addolorato dall’accaduto, esprimendo il suo cordoglio ai familiari dei carabinieri deceduti e augurando una veloce guarigione ai feriti. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, hanno espresso sentimenti simili, sottolineando la perdita per l’Arma e la vicinanza alle famiglie colpite da questa tragedia.
La comunità di Montesano Salentino, da dove era originario uno dei militari, si è unita al dolore, annunciando l’intenzione di proclamare il lutto cittadino in occasione del funerale. L’Amministrazione comunale, insieme ai cittadini, ha espresso le più sentite condoglianze, ricordando il carabiniere Ferraro come una persona di grande generosità e dedizione al sociale.
Persone di diversi ambiti istituzionali, tra cui il Capo della Polizia, Vittorio Pisani, e il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, hanno condiviso il loro dolore e la loro vicinanza alle famiglie dei militari scomparsi, evidenziando il loro servizio allo Stato e augurando una pronta guarigione al carabiniere Paolo Volpe, ferito nell’incidente.