Oggi era la volta del dirigente al settore finanzario nell’agenda del primo cittadino Antonio Poziello. Poi nella sua rassegna quotidiana su Facebook ha fatto sapere di aver incontrato i responsabili della ditta rifiuti e aver fatto un sopralluogo in un parco di cupa regionale dove era stata segnalata la mancata raccolta dei rifiuti.
Intanto, salutati i commissari, si apprestano ad essere salutati anche tre dirigenti del comune. Si tratta di Giuseppe La Rocca che si occupa di mercato ortofrutticolo e ha già avuto una proroga. Il suo incarico dovrebbe essere in scadenza il prossimo 30 giugno. Altri dirigenti in scadenza sono Rosaria Ferone, con deleghe alle politiche sociali e allo sport e Generoso Serpico che ha attualmente il settore infrastrutture, base Nato e Più Europa: tutti settori di rilevanza strategica. Questi tre dirigenti bisognerà vedere come saranno rimpiazzati, cioè se le nuove nomine saranno politiche, dunque un’assunzione diretta disposta dall’amministrazione, o tramite concorso. Nel caso in cui le nomine dovessero essere politiche sarà fondamentale vedere Poziello a chi assegnerà i tre incarichi. Tre posti che nello scacchiere delle cariche da assegnare possono avere estrema importanza.
Intanto nella lista dei Verdi, a sostegno di Poziello, pare che sia ufficiale l’ingresso in consiglio di Giuseppe D’alterio al posto di Carlo Carleo. I due erano fermi entrambi a 259 voti ma pare che nel riconsegno D’Alterio abbia superato Carleo.
Intanto prendono quota la nomina di Domenico Pianese a vice-sindaco, già assessore nella giunta Taglialatela, quella di Luigi Sequino come presidente del consiglio e quella di Paride Caputi all’urbanistica o potrebbe avere il compito di dirimere la vicenda abbattimenti. Per il Pd circola il nome di Raffaele Pacilio che potrebbe essere il filo di ricongiungimento con i democratici ma vista l’ordine impartito dal commissario Russo e dal segretario Carpentieri di non entrare in giunta bisognerà vedere nell’eventualità come si comporterebbe Pacilio.
Il primo cittadino pare starebbe ancora valutando a chi assegnare l’assessorato all’ambiente ma soprattutto le quote rose da inserire in giunta. Su questo pare il sindaco stia un po’ in difficoltà.