A novembre, l’inaugurazione delle nuove aule del Tribunale di Napoli Nord da parte del Ministro Nordio ha segnato un momento di speranza per un miglioramento delle infrastrutture giudiziarie locali. Tuttavia, a distanza di mesi, queste strutture rimangono inutilizzate, evidenziando gravi carenze logistiche e organizzative. Il motivo principale risiede nella mancanza di sbarre adeguate per ospitare i detenuti durante i processi.
Reazioni e Critiche dalla Comunità Legale
La situazione ha suscitato forte critica da parte di Antonio Barbato, presidente delle camere penali, che ha descritto la condizione del tribunale come “inaccettabile”. “Non abbiamo un’aula per la corte d’assise, non abbiamo personale e strutture adeguate, pur essendo il quarto tribunale d’Italia per grandezza”, ha lamentato Barbato, sottolineando l’abbandono percepito da parte delle autorità competenti.
Astensione degli Avvocati e Inascoltate Richieste di Miglioramento
Recentemente, gli avvocati hanno proclamato un’astensione di otto giorni, un atto di protesta che mira a catalizzare l’attenzione sulle condizioni lavorative insufficienti e sul mancato ascolto delle loro richieste. “Nessuno si interessa a un tema fondamentale. Abbiamo un tribunale senza mezzi e la politica si è sempre girata dall’altra parte”, hanno dichiarato rappresentanti del corpo legale.
La Voce della Camera Penale: Tra Mancanze e Frustrazioni
Alessandra Pellegrino, membro del direttivo della camera penale, ha espresso ulteriore frustrazione riguardo alle condizioni operative: “Non abbiamo neanche le fotocopie che ci spettano; siamo all’assurdo”. Questa affermazione riflette il livello di disorganizzazione e la carenza di risorse essenziali per il funzionamento quotidiano del tribunale.