I carabinieri della stazione di Licola hanno denunciato in stato di libertà per ricettazione, contraffazione di sigillo dello stato, uso di atto falso, falsità materiale e sostituzione di persona una 42enne del luogo, già nota alle forze dell’ordine.
La donna è stata sorpresa su via Baracca, in una agenzia di pratiche auto, mentre presentava al titolare la documentazione necessaria per ottenere l’emissione di un certificato di proprietà e una carta di circolazione di una Fiat 500 di proprietà della madre. Con successive verifiche i carabinieri hanno accertato che la documentazione presentata (una denuncia di smarrimento e copia del documento d’identità) erano falsi, il tutto per ottenere nuovi documenti di circolazione dell’auto che recasse l’indicazione di un falso indirizzo di residenza (Aosta), da utilizzare per contrarre una polizza di assicurazione con una tariffa molto vantaggiose. Tutta la documentazione è stata sequestrata.