Uccide bimba di 9 anni e solo undici anni dopo dal brutale omicidio viene indentificato grazie al Dna. La banca nazionale del Dna, la cui estensione è sostenuta dal ministro della Giustizia e della Pubblica Sicurezza Sergio Moro, ha permesso alla polizia civile dello Stato di poter concludere una lunghissima e faticosa indagine che sembrava destinata a finir nel nulla.
Uccide bambina, arrestato undici anni dopo
Rachel Genofre aveva nove anni all’epoca dei fatti. Il suo corpicino fu trovato in una valigia alla stazione degli autobus di Curitiba, la capitale di uno degli stati meridionali del Brasile, il Paraná. L’analisi del materiale genetico è risultato compatibile al cento per cento, permettendo finalmente di stabilire che Carlos Eduardo dos Santos, 54 anni, sia l’autore del delitto efferato.
Gli agenti hanno proceduto così all’arresto di Carlos Eduardo dos Santos, che successivamente è stato condotto al penitenziario a Sorocaba, nello stato di San Paolo. Il 54enne è stato condannato a 22 anni di carcere. Dos Santos risulta avere, inoltre, numerosi precedenti, che vanno dallo stupro al furto. Il suo Dna è stato raccolto in prigione e inserito in un software che ha messo a confronto i dati.
