Una gita sul Mar Nero, questa è stata la partita del Napoli in terra turca. La squadra di Benitez, illuminata da Gabbiadini, in 27′ ha ipotecato il passaggio del turno. Prima un colpo di testa di Henrique su respinta del portiere al 6′, poi Gabbiadini sale in cattedra, fuga solitaria e diagonale in area chiuso sulla destra da Higuain che si smarca e tocca in rete per un gol più difficile di quello che sembra visto che il pallone gli rimbalza subito prima del tocco dell’argentino. A chiudere la questione è sempre Manolo Gabbiadini pescato in area da una verticalizzazione di Albiol, l’ex Samp controlla di sinistro con un tocco palla meraviglioso, si gira e batte il portiere turco. Gol pazzesco di Manolo.
Una prova d’orgoglio quella dei partenopei che reagiscono al risultato e alle polemiche di sabato con una prestazione sontuosa che poteva regalare un risultato ancora più corposo agli azzurri, se solo Mertens non avesse sbagliato il rigore che si è procurato da solo. Altro errore dal dischetto per il belga che a questo punto deve far interrogare Benitez sulle gerarchie dei propri calciatori sui penalty. Il poker è stato comunque calato da una zampata di Duvan Zapata, subentrato ad Higuain sul finire della partita.
Rispetto alla partita di Palermo, Benitez ha fatto 6 cambi, tra cui i titolatissimi Hamsik, Callejon e soprattutto Rafael. Il portiere brasiliano, che non è stato oscurato da Andujar visto che non è praticamente stato mai impegnato, ha però visto il proprio compagno dialogare con i difensori ed uscire fino ai limiti dell’area, cosa che lui raramente riesce a fare.
A questo punto sarà interessante vedere la partita del San Paolo per capire chi sarà il primo portiere degli azzurri da oggi alla fine del campionato.