Uninominali in Campania, Di Maio fuori dal Parlamento. Entrano Caso e Castellone

E’ il momento dei verdetti anche per i collegi uninominali della Campania. Chi dentro e chi fuori. Il Movimento Cinque Stelle è il primo partito in Campania con circa il 35 % dei consensi. Entrano Sergio Costa, Antonio Caso e Dario Carotenuto. Resta fuori dal Parlamento l’ex leader grillo Luigi di Maio.

Uninominali in Campania, chi entra e chi esce: fuori Di Maio

La Campania si conferma una realtà elettorale a parte rispetto al resto del Paese. Mentre infatti Fratelli d’Italia si conferma primo partito in quasi tutte le regioni, attestandosi al 26 % dei consensi sia alla Camera che al Senato, Il Movimento Cinque Stelle sbanca in quasi tutti i collegi da Napoli a Caserta, confermandosi prima forza politica sia nei collegi uninominali che plurinominali.

Nel collegio di Napoli Fuorigrotta, uno dei più contesi alla vigilia delle elezioni, Sergio Costa (M5S) batte Maria Rosaria Rossi e Luigi Di Maio. Il leader di Impegno Civico resta fuori dal Parlamento. Schiacciante la vittoria di Dario Carotenuto (M5S) nel collegio di Napoli San Carlo all’Arena, battuti Fabrizio Ferrandelli e Giuseppe Pecoraro.

I Cinque Stelle a valanga anche negli altri collegi: a Giugliano vince Antonio Caso, a Casoria Pasqualino Penza e ad Acerra Carmela Auriemma. Più combattuto il collegio di Somma Vesuviana, dove un solo punto percentuale separa Carmela Di Lauro e Marta Schifone, mentre a Torre del Greco vince Gaetano Amato per il Movimento 5 stelle e perde Annarita Patriarca per il centrodestra.

Uninominali al Senato

Al Senato, il M5S vince in tutti i collegi della provincia di Napoli: Ada Lopreiato batte Valeria Valente, Pd, e Stefano Caldoro a Napoli città; Mariolina Castellone vince invece a Giugliano, terza città della Campania. Raffaele De Rosa trionfa ad Acerra e Orfeo Mazzella supera tutti a Torre del Greco.

Le altre province alla Camera: Caserta, Benevento e Salerno

Diversi gli scenari nel resto della Campania, dove il centrodestra si conferma prima forza. Nel collegio di Aversa, alla Camera, vince Gimmy Cangiano, che batte sia Giuseppe Buonpane (M5S), che Vincenzo Santagata del centrosinistra. Il collegio di Caserta, quando mancano circa cento sezioni da scrutinare, vede invece un testa a testa tra  Carmen Letizia Giorgianni (centrodestra) e Danilo della Valle (M5S). Nell’uninominale di Benevento, invece, i giochi sembrano fatti: Francesco Maria Rubano (centrodestra) batte invece Sabrina Ricciardi del Movimento Cinque Stelle.

Anche in provincia di Salerno, in controtendenza rispetto alla provincia di Napoli, il centrodestra si conferma la prima coalizione nei collegi uninominali della Camera. Nel collegio di Eboli Attilio Pierro batte Luca Cascone (centrosinistra) e Dario Vassallo. Stesso scenario nel collegio di Salerno, dove trionfa per la destra Giuseppe Bicchielli, e a Scafati, dove vince Maria Immacola Vietri. Nel collegio di Avellino, infine, conquista il seggio di misura Gianfranco Rotondi, eletto per il centrodestra. Fermo al 30% il diretto competitor, Maurizio Petracca, candidato del centrosinistra.

Al Senato

Anche al Senato si conferma una spaccatura tra i collegi uninominali di Napoli e del resto della Campania. Nel Sannio e nel salernitano vince il centrodestra. Antonio Iannone si aggiudica la sfida al collegio uninominale al Senato di Salerno. L’esponente di Fratelli d’Italia prevale sulla candidata scelta di Vincenzo De Luca, Anna Petrone che correva per il centrosinistra. Il centrodestra vince anche nel collegio uninominale di Benevento: Giulia Cosenza (Fdi) prevale su Carlo Iannace del centrosinistra.

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