Una vera strage quella dell’uragano Matthew fa sempre più paura. Dopo aver devastato Haiti ora si dirige verso le coste orientali statunitensi, con venti a 215 km/h, (in leggero calo rispetto ai 220 km/h registrati in precedenza) e un’intensità 4 (sulla scala Saffir-Simpson che ne conta 5), secondo quanto riferito dal Centro nazionale degli uragani (Nhc) americano.
Sono ormai 32000 gli sfollati e il bilancio è fermo a 340 morti. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha dichiarato lo stato d’emergenza.