Va al bar con un amico e lascia la figlia chiusa nell’auto parcheggiata e completamente chiusa per cinque ore. Così è morta la piccola June Love, di due anni, lasciata nella macchina di famiglia dalla madre che si era allontanava per raggiungere un locale dello stato della California.
Va al bar e lascia la figlia chiusa in auto: la ricostruzione
Il dramma si è consumato la scorsa settimana. La donna è uscita dal locale e si è accorta che la piccola era esanime nell’auto. Inutili per la bimba i successivi soccorsi medici giunti sul posto e il successivo trasporto in ospedale.
Sulla piccola è stata disposta un’autopsia ma la causa esatta di morte non è stata ancora determinata e si attendono ora i risultati di ulteriori test forensi.
La donna inizialmente aveva mentito alle autorità locali
La madre della bimba in un primo momento aveva detto agli inquirenti di aver lasciato la figlia solo per pochi minuti mentre bussava alla porta di una babysitter ma, solo in secondo momento ha ammesso tutta la verità, raccontando la realtà dei fatti.
La donna ha detto che ha lasciato la bambina in macchina, da sola, verso le 23:30, dopodiché si è allontanata e ha bevuto alcolici con un amico. Ha raccontato di aver acceso il riscaldamento della macchina e di aver messo una coperta sulle ginocchia delle figlia in modo che non si raffreddasse ma al ritorno intorno alle 5 del mattino l’ha trovata esanime mentre maglietta e seggiolino erano pieni di vomito.
