Dramma a Bazzano, frazione di Valsamoggia, in provincia di Bologna. Coppia di coniugi sente armeggiare vicino alla porta di ingresso. L’uomo uccide un presunto ladro che stava provando a entrare in casa insieme a dei complici. Marito e moglie hanno allertato all’alba il 112 per segnalare la presenza di un cadavere davanti alla loro abitazione.
L’omicidio a Valsamoggia
Questa notte la coppia è stata svegliata nel sonno da rumori provenienti dalla porta. Ad agire sarebbero stati due malviventi. Il custode della villa, un 68enne che vive nella casa padronale di campagna in via Ghiarino 5, ha afferrato una pistola e ha esploso ben cinque colpi di pistola all’indirizzo dell’ingresso. Il presunto ladro sarebbe morto sul colpo. Dopo essersi resi conto di quanto accaduto, i coniugi hanno allertato i carabinieri.
Le indagini
Sono giunti sul posto i carabinieri di Borgo Panigale, Bazzano e del nucleo provinciale di Bologna, che hanno verificato che l’arma utilizzata dall’uomo era regolarmente detenuta. I sanitari del 118 hanno accertato il decesso dell’uomo che non è ancora stato identificato perché sprovvisto di documenti di riconoscimento. Secondo quanto ricostruito, alle 5 del mattino l’uomo, che vive all’interno di una dependance, ha sentito dei rumori provenire da uno dei casolari attigui alla struttura principale e avrebbe fatto fuoco da due finestre diverse, senza vedere nell’oscurità le sagome dei presunti ladri, intenti a portare via degli attrezzi.
Dopo aver esploso i colpi sarebbe stato lui stesso a scendere e trovare il corpo dell’uomo senza vita. Dei presunti complici nessuna traccia. Sarebbero scappati subito dopo la sparatoria mortale. Ancora non identificata la vittima: si tratterebbe di un giovane di circa 25 anni, non armato. Accanto al suo corpo senza vita c’era una torcia.
