Gennaro Di Napoli e Cristina Rinaldi. Sono i due coniugi arrestati ieri a Varcaturo. Nella loro abitazione è stato trovato un vero e proprio arsenale da guerra, compreso un fucile kalashnikov.
Originari del Rione Traiano, la coppia aveva lasciato il loro quartiere d’origine dopo aver subito pesanti minacce e intimidazioni. Fuori alla loro abitazione erano stati esplosi anche dei colpi d’arma da fuoco che avevano reso necessario l’intervento dei Carabinieri. Anche a seguito di questo episodio, Di Napoli e la Rinaldi si erano trasferiti a Varcaturo.
Dopo un’irruzione in casa, i militari dell’arma hanno sequestrato un fucile, un kalashnikov, 2 semiautomatiche con matricola abrasa e cariche, 5 pistole sceniche private del tappo rosso, decine di cartucce a palla blindata e parabellum e 2 coltelli da caccia, oltre a 2mila euro in contante, 3 stecchette di hashish e un bilancino.
I due sono stati dunque arrestati con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e detenzione illegale di armi e munizioni. I carabinieri, che hanno avviato le indagini sul caso, sospettano che l’arsenale rinvenuto nel loro appartamento di Varcaturo servisse per difesa personale dopo le minacce ricevute. La coppia potrebbe essere coinvolta in affari di camorra nel rione Traiano.