Un task force con diversi unità in campo ed una serie di limitazioni ma il litorale ieri pomeriggio è andato di nuovo in tilt. La prima grande prova per la viabilità, nel giorno della festa della liberazione, non ha portato i risultati sperati. Il test non ha retto del tutto visto che già delle prime ore del pomeriggio sono rimaste paralizzate via Domitiana e via Ripuaria con numerosi residenti esasperati. In campo c’era gli agenti della Polizia Municipale di Giugliano e Castel Volturno e le guardie giurate della Union Security.
Un lavoro enorme visto che la strada dei lidi della marina di Varcaturo, trasformata a senso unico dalle 15 con la chiusura dell’ingresso di lago patria, si è bloccata anche così, con numerosi disagi e automobilisti imbottigliate per ore sotto al sole. Affari d’oro invece per i parcheggiatori abusivi su via Orsa Maggiore e relative traverse prima del lungomare.
Un’altra limitazione che non avrebbe funzionato è quella della partenza degli eventi alla 19, visto che già dalla 16 c’è stato l’assalto dei giovani per i locali della movida, andando a mischiarsi con bagnanti, famiglie e chi aveva trascorso la mattinata in spiaggia. Situazione poi sicuramente migliore in serata quando sono intervenuti anche i carabinieri per gestire il flusso del ritorno su via Domitiana.
Insomma un test antiingorghi sicuramente da rivedere in vista del 1 maggio, un’altra giornata dove è prevista forte affluenza per gli stabilimenti di Varcaturo.