Torna l’incubo del lockdown. Ad agitare di nuovo il fantasma della chiusura totale è Walter Ricciadi, consulente del Ministero della Salute. Lo scienziato è intervenuto a “The Breakfast Club” su Radio Capital dove ha fatto il punto sulla pandemia da Covid e, in particolare, sulla variante Delta.
Variante Delta, Ricciardi: “Non commettere stessi errori del passato”
“La variante Delta ci deve preoccupare – ha tuonato Ricciardi -. Sta creando problemi dalla Gran Bretagna alla Colombia, non dobbiamo compiere gli stessi errori del passato quando abbiamo sottovalutato il virus. Probabilmente si avranno anche in Italia il numero di contagi del Regno Unito. Ma se la popolazione più fragile sarà protetta gli effetti sulla mortalità e le ospedalizzazioni saranno le stesse dell’Inghilterra, quindi molto limitati”.
Nel corso del suo intervento, il consulente del Ministro Roberto Speranza boccia l’idea di riaprire le discoteche: “Bastano pochi secondi per essere contagiati. Le discoteche potranno riaprire solo quando verrà disposto un controllo rigorosissimo con accesso consentito solo a chi è vaccinato, chi ha già avuto il Covid o chi è certamente negativo al tampone. Appena entra un infetto in una discoteca e ci sono soggetti suscettibili, è sicura la trasmissione”.
Ipotesi lockdown
Ma a preoccupare i radioascoltatori è l’ipotesi di un nuovo lockdown a ottobre, che Ricciardi non si sente di escludere come misura di contenimento in autunno. “Nella lotta all’epidemia non si può escludere nulla, però abbiamo tutte le possibilità per evitarlo, se continuiamo a rispettare tutte le misure che ancora sono in vigore e intensifichiamo ancora più le vaccinazioni. Se invece non lo facciamo, provocheremo un aumento dei casi e non si può escludere che vengano introdotte misure che riducano la mobilità”.