Verona, il padre le lascia 800 milioni di lire in una cassetta: non possono essere più convertiti

Lei si chiama Carla Ferrari. E il padre le ha lasciato 800 milioni di lire e 3 mila franchi in una cassetta di sicurezza alla filiale della Bnp Paribas. Peccato che quel tesoro – scoperto solo ora perché lei vive da tempo a Parigi – non può essere più convertito, visto che la Banca d’Italia dal 2011 non autorizza più la conversione del vecchio conio in euro.

I francesi invece hanno convertito in euro immediatamente e senza storie i franchi, all’opposto della Banca d’Italia. L’unica, nei paesi Ue, che non riconosce l’antica valuta. La Ferrari però non cista e ha assunto un team di legali e ha fatto causa alla Banca d’Italia.

La prescrizione che dura 10 anni dovrebbe, secondo logica e buonsenso, scattare dal momento della scoperta. Cioè da quando ha aperto la cassetta di sicurezza. E c’è voluta una sentenza della Corte costituzionale – segnala Il Messaggero – per cancellare il decreto Monti del 2011, che aveva addirittura sancito l’immediata decadenza del cambio della lira in euro.

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