Dovrà rispondere di un’altra violenza sessuale, Mirko Altimari, 31 anni accusato di aver violentato una baby-sitter, insieme alla complicità della moglie Giulia Buccaro (entrambi in foto), lo scorso gennaio nella zona di Poiano, nel veronese.
Al giovane, già in carcere a Trento, è stata notificata una terza ordinanza di custodia cautelare per violenza sessuale, sequestro di persona e tortura. Il provvedimento è scaturito a seguito di un filmato che sarebbe emerso dalle indagini.
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Mirko Altimari avrebbe, infatti, costretto una ragazza a spogliarsi nuda e di averla obbligata a fare la verticale, appoggiandosi ad un tronco di un albero, forzandola poi a rapporti sessuali. La scena è stata ripresa con un cellulare: le immagini, di fatto, servivano a ricattare la vittima. Così come era accaduto per un video, poi scoperto in seguito dalla Polizia.