E’ ancora chiusa via Colonne. Dopo lo sprofondamento di sabato del tratto riaperto meno di 24 ore prima, la strada è ancora interdetta al passaggio delle auto. Solo venerdì pomeriggio era stato riaperto un piccolo tratto da Melito verso Giugliano per alleggerire la viabilità in zona, compromessa ormai da quasi un anno, da quando ha aperto il cantiere per il rifacimento del sistema fognario. Ma dopo la pioggia di sabato mattina, la strada è già sprofondata e un’auto è rimasta intrappolata nella voragine.
Odissea via Colonne tra Giugliano e Melito
Questo è solo l’ultimo dei disagi e delle problematiche e inefficienze relative a quel cantiere e a tutto quello che ne concerne. La querelle via Colonne risale infatti allo scorso luglio quando fu chiusa la strada senza alcuna comunicazione a residenti e commercianti e tanti dei disservizi annessi non sono mai stati risolti. A partire dalle condizioni del manto stradale di via Aporti e via delle Camelie, unica strada alternativa che consente di raggiungere Giugliano che versa in condizioni disastrose tra crateri, manto disconnesso e quei piccoli tratti dove ci sono i marciapiedi sono sommersi da erbacce e rifiuti.
Assenza dei requisiti minimi del vivere civile. Stessa situazione anche dal lato di via Colonne dove c’è l’altra chiusura del cantiere e dove non solo l’asfalto è distrutto e bisogna fare slalom tra le voragini ma il cantiere manca di un’adeguata segnaletica. Per chi non è della zona e si ritrova alle colonne di Giugliano comprendere che strada percorrere per raggiungere la destinazione è un’incognita e bisogna affidarsi solo al buon cuore di qualche passante.
La rabbia dei commercianti
Commercianti e residenti sono ormai nella cosiddetta trappola di via Colonne dallo scorso luglio e stando a quanto riferiscono addetti ai lavori la previsione di riapertura dopo un anno di lavori come annunciato nel 2022 sicuramente non sarà rispettata perché mancherebbe ancora un altro anno per terminare le opere in corso.