Pene ridotte in corte d’appello per alcuni degli imputati nel processo che vede alla sbarra diversi imputati accusati di traffico di droga. Questa mattina la corte d’appello di Napoli ha ridotto le condanne per Claudio Miraglia da 20 anni di reclusione a 15 anni e 4 mesi, Montella Tania da 12 anni di carcere a 5 anni e 4 mesi e Ciccarelli Luigi da 20 anni a 16 anni di reclusione.
I tre difesi dall’avvocato Massimo Montanaro sono accusati di traffico internazionale di sostanza stupefacente. La droga veniva trasportata dalla Spagna all’Italia.
La prima sezione della corte d’appello di Napoli ha dunque riformato la sentenza emessa dal gip Picciotti in sede di giudizio abbreviato. I tre, insieme ad altri, finirono in manette del 2014 nel corso di un blitz dei Carabinieri ai danni di 32 persone presumibilmente legate, secondo la DDA, al clan Ferrara di Villaricca.