Si è risvegliata sotto choc la cittadina di Villaricca per la prematura scomparsa di Armando Roselli, il 19enne deceduto questa notte in corso Italia mentre viaggiava a bordo della sua moto, una Yamaha M 7 depotenziata.
Nonostante indossasse il casco, il giovane è morto sul colpo nell’impatto con una Smart su corso Italia. Il ragazzo abitava proprio nei pressi del luogo dell’incidente, così come la ragazza alla guida dell’auto contro cui si è scontrato. Il 22 giugno scorso Armando aveva compiuto 19 anni e appena due giorni fa, il 5 luglio, aveva conseguito la maturità all’ITI Galvani di via Marchesella. Era euforico ed era pronto a godersi le vacanze estive come tutti i suoi coetanei, Armando, prima che venisse coinvolto nel drammatico incidente di questa notte.
Fatale per Armando è risultata la passione per i motori. Già due anni fa aveva guidato una moto Honda 125 e pochi mesi fa aveva acquistato una Yamaha di grossa cilindrata. La passione si è trasformata in tragedia quando, proprio in sella alla nuova moto, ha trascorso gli ultimi istanti della sua vita. La sua prematura scomparsa ha gettato nello sconforto amici e conoscenti e i tanti studenti dell’ITI Galvani, che si trovano a piangere un altro coetaneo dopo la morte di Francesco Lottante, altro 18enne deceduto a seguito di un incidente stradale lo scorso aprile sull’Autostrada A1 mentre era in auto con un 27enne.