Violenze al carcere di Santa Maria Capua Vetere, sospesi dal lavoro 52 indagati

Arriva la decisione del Ministero della Giustizia di sospendere dal servizio i 52 presunti responsabili dei pestaggi e delle violenze commesse ai danni dei detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere il 6 aprile 2020. A comunicarlo è l’Ansa.

Violenze nel carcere di Santa Maria, sospesi dal servizio 52 indagati

“Una volta ricevuta formale trasmissione da parte dell’Autorità Giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere dell’ordinanza di custodia cautelare, sono state immediatamente disposte le sospensioni di tutti i 52 indagati raggiunti da misure di vario tipo – ha annunciato il Ministero della Giustizia -. Il Dap sta valutando ulteriori provvedimenti anche nei confronti di altri indagati, non destinatari di iniziative cautelari, e ha disposto altresì un’ispezione straordinaria nell’Istituto del casertano, confidando nel pronto nulla osta dell’Autorità Giudiziaria”.

Polemica per visita Salvini

“Chi sbaglia paga soprattutto se indossa una divisa però non si possono coinvolgere tutti i 40mila donne e uomini di polizia penitenziaria e non si possono sbattere in prima pagina con nomi e cognomi. Serve rispetto per uomini in divisa che ci proteggono in strada, i singoli errori vanno puniti. Conosco quei padri di famiglia sotto accusa e sono convinto che non avrebbero fatto nulla di male”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, alla trasmissione Barba&Capelli su Radio Crc Targato Italia confermando domani alle 17 la sua presenza al carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Tutti i nomi degli indagati

Ti potrebbe interessare

Torna in alto