Riprende quota l’ipotesi che Gioele, il bambino di 4 anni figlio di Viviana Parisi, la deejay trovata morta lo scorso 8 agosto cinque giorni dopo la sua scomparsa, sia deceduto dopo l’incidente stradale sull’20.
Viviana Parisi, esami sull’auto: “Gioele morto a causa dell’incidente”
Accertamenti irripetibili di tipo biologico sono stati eseguiti dalla polizia scientifica di Palermo sull’Opel Corsa di Viviana Parisi. Li ha disposti il Procuratore di Patti su sei campionature effettuate il 6 agosto scorso sull’auto della donna per verificare l’eventuale presenza di profili genetici ed eventuali future comparazioni.
L’esame sul corpo di Gioele
Nel corpo, come apprende l’Adnkronos, c’erano delle pietruzze che potrebbero essere utili ai periti per stabilire il luogo della morte del bambino ma anche la data del decesso.
La tac sui resti del piccolo Gioele è servita per effettuare dei “rilievi antropometrici”, come ha spiegato Daniela Sapienza, medico legale della task force di esperti che parteciperà all’autopsia. “Per correlare il soggetto all’età anagrafica, sesso, e quanto utile per fare i rilievi antropologici”. “E quindi, all’identificazione” del piccolo Gioele. “Poi andiamo a vedere se ci sono segni di lesività macroscopica su questi resti – ha detto ancora il medico legale – e infine vediamo di determinare l’epoca della morte”.
Tra le ipotesi avanzate dalla Procura, c’è quella dell’incidente stradale in cui il piccolo, senza la cintura allacciata al seggiolino, avrebbe sbattuto la testa e si sarebbe ferito.