Non ce l’ha fatta l’operaio ricoverato ieri in condizioni disperate dopo essere caduto dal tetto della piscina comunale del quartiere di Secondigliano. Walter Carbone, questo il nome della vittima, è deceduto qualche ora fa all’ospedale Cardarelli di Napoli.
Secondigliano, operaio cade dal tetto della piscina: la dinamica
Il 48enne era salito sul tetto della struttura in legno per un sopralluogo. Improvvisamente, per cause ancora da accertare, l’uomo ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel vuoto. Un volo di 12 metri che gli è risultato fatale.
L’operaio è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso e ricoverato in prognosi riservata. Sul luogo dell’incidente sono state effettuate verifiche dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli e da personale dell’Asl. L’area resta al momento sotto sequestro. Walter Carbone, di Volla, lascia una moglie e due figli.
La strage delle morti sul lavoro
Si tratta dell’ennesima morte bianca. L’ultima vittima di un incidente sul lavoro, in regione, si era contata soltanto lo scorso mese di marzo. In quella circostanza a perdere la vita era stato un giovane di 32 anni di Torre Del Greco che lavorava in un’azienda metalmeccanica di Torino.